C a r d i l e

C a r d i l e

 

Francesco Cardile nasce a New York (U.S.A.) il 21 maggio 1915, da Letterio, chirurgo dentista, e  Angelika Paliudakis. In Italia si laurea in Medicina  ed esercita la professione di chirurgo dentista in Catania.

Completa la sua formazione artistica e pittorica  nel clima della Parigi degli anni ’50.

Pittore, incisore, scultore e scenografo

Dal 1947 e per buona parte della sua vita ha partecipato a Mostre nazionali ed internazionali. Oltre aver vinto numerosissimi premi si è imposto all’attenzione del mondo artistico e culturale. Fra i più autorevoli l’apprezzamento e il giudizio da parte di Jean Cocteau. Realizzazioni elevate sono i suoi ritratti – dipinti e sculture – fra cui quelle di molti personaggi autorevoli del suo tempo. Sue opere figurano in prestigiose collezioni in Francia, Svizzera, Stati Uniti e Grecia.

 

D. Donzuso

….momento magico della vita d’artista di Cardile, catanese nato a NewYork da madre greca che si porta appresso per nazioni e città sia l’impeto infuocato dell’Etna, sia la millenaria classicità trasmessa dalla cretese Angelika Paliudakis, sia la fascinosa corsa al successo che l’America gli ha imposto alla nascita come inderogabile esigenza di vita.  

M.M. Lazzaro

.…Cardile proviene da una visione FAUVISTICA permeata di quel tanto di espressionismo che la resa grassa e piccante. La sua linea e il suo colore, ordinati in sequenze ritmiche spaziali al di là delle quali non v’è che il muro dell’astratto, sono concepiti – anziché in funzione di qualità accessorie dell’oggetto – come forme autonome di espressione tendenti ad una pura essenzialità.

Ferrosi

….Suoi patriarchi ideali, Matisse e Picasso, che egli trova modo di mettere d’accordo attraverso una originale lega di linea, volume e colore; elegantissima e continua la prima, esatto ed equilibrato il secondo, disteso in preziose campiture il colore; risultato è una forma sintetica organizzata su due dimensioni con mirabile effetto decorativo, e fermata al limite tra astrazione e realtà.

Giovanna Martini

….le sue opere d'uno squisito calligrafismo formale, si appoggiano a valori cromatici insistenti ed approfonditi.

C. Millet

….Son art est une perpétuelle recherche de l’essentiel. Il sacrifiera tout à la rèalisation d’une courbe exacte, d’un mouvement juste, d’une valeur dont il a senti la vérité.

 Jean Cocteau

….La poèsie tormente une jeunesse dévorrée de solitude, de fievre et d’espoir

 

omaggio a

Tersicore

omaggio a

Euterpe

omaggio a

Aphrodite

opere varie

documenti